Wikinostra: il peggio degli amministratori di Wikipedia in italiano
Questo blog ha come scopo principale quello di raccogliere gli episodi di pessima condotta, arroganza, autoreferenzialità, settarismo e abuso che vedono protagonisti alcuni amministratori di Wikipedia in italiano (it.wiki), a detrimento della neutralità dell'enciclopedia e della qualità delle voci che essa ospita.
Tali episodi, in palese violazione dei pilastri e dei principi che l’enciclopedia stessa si è data, non sono affatto nuovi bensì piuttosto consolidati: molti episodi simili infatti erano stati raccolti in passato nel blog italiano wikiperle dismesso purtroppo prematuramente un paio di anni fa e di cui in un certo senso questo blog si augura di raccogliere il testimone. Purtroppo da allora nulla è cambiato, anzi forse la situazione è ulteriormente degenerata.
In breve: in it.wiki alcuni amministratori "intoccabili" assumono spesso una sorta di controllo su alcuni articoli "caldi"per plasmarne attivamente il contenuto e dirottare il consenso a favore di un determinato punto di vista, molestando, censurando e bloccando con arroganza quasi tutti gli utenti normali che con argomentazioni serie e fonti terze, verificabili e autorevoli cercano semplicemente di fornire un'opinione anche solo leggermente diversa, magari anche solo nella discussione dell'articolo. In altri casi invece viene argomentato pretestuosamente che la pagina non sarebbe enciclopedica e quindi cancellata.
Dal momento che l’esito garantito a danno di chiunque osi protestare è una serie di blocchi incrementali che prima o poi sfociano nel blocco permanente e inappellabile, gli utenti meno temerari che vogliono continuare a contribuire su it.wiki e sono consapevoli di questo trattamento lo evitano come la peste e stanno quindi lontani da questi articoli: tutto ciò finisce per alimentare un circolo vizioso e rafforzare ancora di più il controllo nelle mani di questi amministratori.
In questi casi gli amministratori hanno in pratica trasformato it.wiki in una "cosa loro": dal loro punto di vista, una cosa "nostra".
Da qui il nome del blog: "Wikinostra".
Un altro aspetto che passa in sordina ma che forse merita una certa attenzione è che alcuni di questi amministratori sono anche soci, talvolta pure in posizioni di un certo rilievo (vedasi ad esempio qui e qui), di Wikimedia Italia, società no profit che sostiene il progetto Wikipedia e la sua diffusione ma che in teoria per statuto (qui e qui) nega ogni responsabilità sui contenuti delle voci in lingua italiana. Insomma, Wikimedia Italia per statuto nega ogni responsabilità sui contenuti di Wikipedia, però se alcuni suoi soci anche importanti modificano attivamente in prima persona alcune pagine spingendo i loro punti di vista nelle modalità descritte sopra, compreso il ban infinito ai danni di altri utenti, va tutto bene e nessuno batte ciglio. Per inciso, questo ha come probabile effetto secondario ma non meno deleterio per la qualità e la neutralità dell’enciclopedia quello di influenzare anche altri amministratori meno “blasonati”, che per non compromettere la propria “carriera” di admin su Wikipedia ben si guarderanno dal contrastare o anche solo mettere in dubbio l’azione di “colleghi” così importanti. E così il circolo vizioso si alimenta ancora di più.
Il risultato di questi fenomeni è che talvolta quella che dovrebbe essere una enciclopedia libera e neutrale finisce al contrario per diventare un ambiente fortemente settario e autoreferenziale da cui scaturisce una informazione distorta, manipolata e non imparziale (nel caso in cui gli amministratori rimodellino attivamente il testo di una voce) oppure del tutto assente (nel caso in cui invece gli amministratori cancellino la pagina).
Tra i casi più eclatanti degli ultimi anni è doveroso citare:
la ridenominazione in “incendio” della pagina dedicata alla Strage di Odessa, di cui si parlò perfino in una puntata di Report
la riscrittura della pagina su Stepan Bandera
il caso Orsini, finito perfino sulla stampa nazionale (qui e qui), conclusosi con l’oscuramento della pagina per possibili controversie legali
la cancellazione della pagina dedicata al blogger Salvatore Aranzulla
la cancellazione della pagina dedicata a Marco Camisani Calzolari
la cancellazione della pagina dedicata al giovane calciatore Cesare Casadei
In casi come questi, ad alcuni dei quali sarà forse dedicato un post a parte, il risultato è che ai lettori di it.wiki viene a mancare proprio quello che Wikipedia si prefigge come scopo principale: l’informazione libera, corretta e neutrale. Purtroppo non si tratta di casi isolati.
È proprio in conseguenza di tutto ciò che nasce questo blog.
Parlate per favore anche del blocco a tempo indeterminato della pagina di Byoblu.
La pagina era stata inizialmente cancellata più volte con ragione: la televisione in questione esisteva da meno di due anni, e non poteva pertanto essere considerata di interesse enciclopedico.
Ma a pochi giorni dal compimento dei due anni dalla sua fondazione, un amministratore si affrettò ad impedire per sempre che la pagina potesse essere ricreata. In questo modo, sebbene Byoblu abbia ora i requisiti formali per avere una pagina su Wikipedia, è di fatto impossibile inserirla.
Nessun amministratore ha voluto dare una giustificazione a tale provvedimento.
Si tratta di un evidente abuso al quale dovreste dedicare uno spazio.
Grazie