Abbiamo già visto visto più volte in questo blog come la cricca degli amministratori di Wikinostra, una sorta di moderno MiniVer, abbia tra gli innegabili prima mobilia (consciamente o inonsciamente che sia) quello di falsificare chirurgicamente la storia o censurare personaggi famosi quando si prospetta il pericolo che tramite le rispettive pagine di Wikipedia si gettino ombre su dogmi intoccabili del totalitarismo occidentale dei buoni, come l’atlantismo, l’Unione Europea, la NATO e Israele, solchi che Wikipedia difende a spada tratta. Lo si è visto plasticamente con la Strage di Odessa trasformata in un incendio per autocombustione, con Stepan Bandera ripulito e promosso da genocida filonazista e antisemita a povero patriota perseguitato, e con le cancellazioni della pagine di Paolo Barnard, di Alessandro Orsini e di Elena Basile. Guai a turbare i sonni tranquilli da bravi addormentati nel bosco dei lettori medi di Wikipedia: no, costoro devono mantenere la salda convinzione di vivere dal lato dei giusti nel migliore dei mondi possibili. Sarebbe quasi da augurarsi che questi soggetti operino scientemente al soldo di qualche lobby, invece considerando l’iperbolico quoziente intellettivo che traspare da non pochi dei loro interventi è decisamente più probabile che, da autentici burattini robotici e incoscienti, agiscano in maniera del tutto gratuita e soprattutto inconsapevole. Un vero e proprio trattato di fenomenologia del servo contento e convinto.
Un ulteriore esempio della solerte censura degli admin di Wikinostra lo si è visto nel caso di Vladimiro Giacché, filosofo, economista e saggista italiano, specialista in politica finanziaria e storia economica, con particolare attenzione all’idealismo tedesco e alla tradizione marxista. Ad aprire la procedura di cancellazione (ci cui presto vedremo il vero e sinistro motivo recondito) fu l’ineffabile Sannita, amministratore di Wikipedia in italiano (qualcuno aveva dubbi?), con la motivazione (si fa per dire):
Non rientra nei criteri per scrittori e saggisti
— Sannita
Motivazione tanto lapidaria quanto farlocca, tant’è che prima un IP critica nel merito e poi perfino un admin, Friniate fu Caarl95, interviene contestando anche il metodo, e cioè puntualizzando che
@Sannita perdonami, ma la motivazione ricade tra quelle non valide per l'apertura di una pdc.
— Friniate
Come già visto in altre occasioni in questo blog, è anche l’ennesimo caso in cui un admin commette l’errore da scuola media di confondere un criterio sufficiente con un criterio necessario. Ebbene sì, gli amministratori di Wikipedia, offuscati da furore ideologico, ignorano tranquillamente sia la logica elementare sia le regole più basilari che essi stessi sarebbero tenuti a far rispettare, e il buon Sannita non fa eccezione; come non fa eccezione l’admin Ruthven che addirittura chiede di cancellare brutalmente in C4. Fortunatamente ci pensa Friniate/Caarl95 a riprenderlo e l’invito cade nel vuoto. A quel punto Sannita riformula la motivazione con una bella supercazzola:
Riformulo la motivazione come richiesto: allo stato, la voce mostra una forte carenza di fonti e di note per chiarire l'effettiva rilevanza enciclopedica come saggista/scrittore del biografato, soprattutto se andiamo a confrontare quelli che sono i criteri che ci siamo dati. Non risulta che il biografato abbia influito sulla dottrina filosofica recente, né che i suoi libri abbiano raggiunto la necessaria diffusione richiesta dalle nostre linee guida. Inoltre, circa metà della voce è occupata da una disamina delle opere dello stesso, realizzata nel novembre del 2020 da un'utenza che io sospetto essere legata al biografato (se non addirittura proprio egli stesso), aggiungendo quindi un enorme sospetto di autopromozione e una palese certezza di inopportunità del mantenere quella sezione enorme.
— Sannita
E così può partire la procedura di cancellazione ordinaria, nella quale purtroppo come ben sappiamo, quando si tratta di censura, gli admin sanno sempre imporre il loro POV con le buone o con le cattive. In realtà, come fanno notare Fgalofaro538 e Vladimiro Ilio in due lunghi commenti, al di là degli sproloqui pretestuosi di Sannita, Vladimiro Giacché, proprio in virtù dei criteri sufficienti di enciclopedicità per scrittori che la stessa Wikipedia in italiano si è data, è automaticamente enciclopedico almeno per i seguenti due motivi:
il suo libro “Anschluss. L'annessione. L'unificazione della Germania e il futuro dell'Europa”, oltre alla pubblicazione in italiano, è stato tradotto in almeno altre tre lingue (francese, tedesco e spagnolo)
ha pubblicato almeno tre libri con case editrici che non producono prevalentemente scritti di esordienti o pagati dagli autori stessi
Ma allora, perché tanto accanito cancellazionismo? È presto detto: Giacché è uno studioso autorevole e molto critico nei confronti dell'occidente capitalista in generale e dell’Unione Europea in particolare1, dogmi intoccabili la cui denigrazione va severamente punita come eresia. Ecco facilmente spiegato il furioso cancellazionismo degli admin di Wikipedia, in questo caso a dire il vero coadiuvati da altri utenti “periferici”. E infatti, sia grazie ai voti pro-cancellazione dei vari admin di Wikinostra Il Buon Ladrone, Sannita, TrinacrianGolem e Kirk, sia grazie a quelli di un pugno di loro tirapiedi, la pagina viene spazzata via: ahimé, niente di nuovo sotto il sole.
Concludiamo questo triste post con un po’ di sana allegria, e cioè con lo scambio di battute tra Friniate/Caarl95 e Kirk39, ipercancellazionista, colosso di Wikinostra e presenza praticamente costante di questo blog: quasi a voler prevenire Friniate che alla fine farà notare che Giacché è stato recensito da periodici a rilevanza nazionali tipo il tedesco Frankfurter Allgemeine Zeitung e riviste accademiche del Mulino e Franco Angeli, l’ineffabile Kirk ci regala per l’ennesima volta una perla immortale, e cioè dando la sua personale definizione di periodico a rilevanza nazionale:
"No, io la intendo in altro modo, intendo una rivista che viene comprata da qualche migliaio di utenze di conseguenza abbia una rilevanza nazionale, non solo una diffusione perché viene spedita da qualche parte (o vogliamo paragonare una testata che vende 50000 copie con quella rivista di nicchia?) Tu la vedi con manica larga, sull'autorevole recensione, e perché forza, sei inclusionista :-P Che poi non è che un editore che ha voce più che altro per la storicità passi rilevanza a una rivista che edita e che non si sa minimanente in quanti la leggano, ma nemmeno fosse Rizzoli, Laterza, Mondadori ecc.
— Kirk39
Una definizione che praticamente esclude tutte le pubblicazioni accademiche! Signori, chapeau: siamo di fronte a un genio. Che dire? Questa è Wikinostra, questa è l’enciclopedia “libera, collaborativa” e del “buon senso”, questi sono i suoi eccezionali amministratori.
Da spanciarsi dalle risate.
Si vedano ad esempio “La fabbrica del falso”, “Costituzione italiana contro trattati europei: il conflitto inevitabile” oppure “Titanic Europa”