Come è noto, Wikinostra è famigerata per la sua furia cancellazionista, ovvero lo spazzare via pagine con la pretesa che non siano enciclopediche anche quando le stesse regole nero su bianco di Wikipedia sanciscono invece inequivocabilmente il contrario, con sommo disprezzo sia per il tempo perso da chi quella pagina l’aveva creata sia per le lamentele dei numerosi utenti normali che avevano raggiunto il tanto sventagliato consenso per l’inclusione, i quali anzi rischiano di pagare col blocco anche infinito se si azzardano a protestare troppo veementemente. La pretesa di non enciclopedicità è spesso in realtà solo una scusa per censurare personaggi o argomenti che per svariati motivi risultano non congeniali alla redazione occulta1 degli amministratori: i casi più tipici sono quelli di personaggi italiani saliti alla ribalta per aver osato criticare pubblicamente e con solide argomentazioni certi intoccabili totem (Nato, UE, Israele, ecc.), oppure in grado di suscitare in certi amministratori una sorta di inconscia sindrome della volpe e l’uva da immedesimazione frustrata mista a invidia per il particolare tipo di fama e successo che tali personaggi hanno raggiunto e che però nella mente contorta e astiosa dei suddetti amministratori sono da ritenersi immeritati, per cui il necessario contrappasso che essi si sentono autorizzati a comminare dall’alto della loro santa intoccabilità è la damnatio memoriae su Wikipedia. Gli esempi sono innumerevoli: Wikipedate ha approfondito il caso Paolo Barnard, mentre in questo blog, oltre che per Byoblu, abbiamo già incontrato il cancellazionismo per Salvatore Aranzulla, Marco Camisani Calzolari, Elena Basile, Cesare Casadei. In un certo senso anche nel caso Orsini il cancellazionismo degli amministratori, uscito inizialmente dalla porta con il loro malcelato disappunto, è poi rientrato trionfalmente dalla finestra finendo per imporsi a seguito dell’oscuramento della pagina. Se volessimo catalogare alcune delle citate cancellazioni, potremmo tranquillamente inserire Aranzulla2 e Calzolari nel gruppo “cancellazionismo da sindrome della volpe e l’uva”, mentre Barnard, Elena Basile e Orsini rientrano senza timore di smentita in quello della censura di personaggi scomodi per le lore opinioni.
Cancellazionismo sempre e comunque quindi? Non proprio: sembra incredibile, ma esistono invece situazioni all’opposto in cui, di fronte alla totale o quasi mancanza di fonti, Wikinostra diventa improvvisamente inclusionista. Esempio paradigmatico è il recente caso S. Cofre, voce che potrebbe vincere per distacco il premio di peggiore pagina Wikipedia in italiano della storia.
Chi è (o era?) dunque costui/costei? Lasciamo parlare la voce stessa, che ci investe con l’accencante bellezza di ben tre righe in croce:
S. Cofré (...) è un'astronoma cilena.
Il Minor Planet Center le accredita la scoperta di undici asteroidi, effettuate tutte il 18 luglio 1968 all'Osservatorio di Cerro El Roble in collaborazione con Carlos Torres.
Questo è tutto, e già così c’è da restare basiti. Ma c’è di più: la voce esordisce con “astronoma cilena” ma in realtà nessuna delle fonti proposte descrive la persona come astronoma, né tanto meno come cilena.
Traducendo infatti dallo spagnolo la prima fonte linkata si legge quanto segue:
si tratta del planetoide (5659)Vergara (...) equipe composta da C. Torres e S. Cofre presso la Stazione Astronomica Cerro El Roble, appartenente alla rete dell'Osservatorio Astronomico Nazionale del Cile. Come particolarità, va notato che un'altra donna, S.Cofre, è la co-scopritrice del planetoide.
Apprendiamo dunque che la signora S.Cofre è appunto una donna e che faceva sì parte di una equipe dell’Osservatorio Astronomico Nazionale del Cile che ha scoperto un planetoide; ma far parte di una equipe di un osservatorio astronomico in Cile non è per niente la stessa cosa che essere astronomi cileni: potrebbe benissimo trattarsi di una assistente tecnica argentina o di una divulgatrice scientifica ecuadoriana.
La seconda “fonte” invece è solo la seguente laconica nota in calce alla voce stessa:
Si veda il passaggio "Come particolarità, un'altra donna, S. Cofre, è co-scopritrice del planetoide" nell'articolo della dedica di 5659 a Gladys Vergara
Ma questa non è affatto una seconda fonte, è solo una frase estrapolata e tradotta dalla prima fonte e spacciata fonte aggiuntiva! Siamo veramente nelle fauci della follia. Ma ancora più incredibile è il fatto che non solo non si sa quali siano il titolo di studio, la professione e la nazionalità della signora, ma soprattutto non si sa né data e luogo di nascita, né il nome completo di battesimo, né se sia ancora viva! E addirittura a ben guardare perfino sul cognome restano dubbi: Cofre o Cofré? Con l’accento o senza? Col fischio o senza? In realtà le pochissime fonti proposte usano semplicemente Cofre, ma Wikinostra la sa lunga e aggiunge un bell’accento sulla e finale, un po’ come fanno spesso a casaccio alcuni telecronisti quando urlacchiano certi nomi esotici di calciatori africani o sudamericani perché fa più figo.
“Astronoma cilena” dunque è solo un’allucinazione induttiva di chi ha scritto e/o tollerato la pagina in quello stato non suffragata da alcuna fonte. Ma anche sulla scoperta dell’asteroide, in fin dei conti l’unico straccio di motivo che dia un flebile senso al solo pensare di poter scrivere una pagina del genere su una enciclopedia, non c’è affatto da mettere la mano sul fuoco. L’ultima fonte infatti scrive:
1974 Caupolican
Discovered 1968 July 18 by C. Torres on exposures by S. Cofre and himself at the University of Chile, Cerro El Roble Station.
Ecco che qua c’è scritto chiaro e tondo un qualcosa si diverso, e cioè che nel caso dell’asteroide Caupolican in realtà la scoperta sarebbe da attribuirsi solo a un certo C.Torres e che S. Cofre avrebbe partecipato solo per la raccolta delle immagini. Insomma, abbiamo un personaggio che probabilmente ha solo aiutato lo scopritore di alcuni asteroidi, che non ha pubblicato alcunché e di cui soprattutto mancano dati essenziali per scrivere una biografia come richiesto espressamente delle regole di stile di Wikipedia: nome, data di nascita e di morte, nazionalità.
Il fatto è che l’astronomia è un argomento particolarmente caro all’amministratore Kirk39, uno dei colossi di Wikinostra già incontrato più volte in questo blog, che quando non è impegnato a infinitare utenti, a trattarli in punta di fioretto con atteggiamento e lessico da nobiluomo o a cancellare pagine senza pietà e senza criterio, dedica il suo tempo prezioso all’irrinunciabile traduzione compulsiva dall’inglese di pagine dedicate a oggetti vaganti nell’universo che conosce solo lui. Piccolo passi per Kirk, grandi passi per la comunità di Wikipedia! E infatti, paradosso nel paradosso, è proprio Kirk ad aprire addirittura la procedura di cancellazione “consensuale”, nella forsennata audacia del perfetto trionfo di chi sa con certezza che il potere editoriale suo e della sua conventicola di compari avrà la meglio con le buone o con le cattive e che la pagina verrà mantenuta. La discussione che ne segue è probabilmente tra le più ridicole che Wikipedia in italiano ricordi; il lettore interessato può andare a godersela da solo in tutta la sua magnificenza. Qua spenderemo qualche parola di approfondimento soltanto per la votazione che ne è scaturita, perché è davvero paradigmatica. Innanzitutto vi partecipano la bellezza di ben 20 utenze su un totale di 2 milioni di utenti registrati, davvero un plebiscito oceanico! Ma soprattutto contiamo ben 7 amministratori e 13 utenti normali, quando invece complessivamente su Wikipedia in italiano sugli oltre 2 milioni di utenti registrati si contano solo circa 120 amministratori. È un po’ come se in un referendum costituzionale per rafforzare i poteri del governo votassero complessivamente 3 ministri e 7 cittadini comuni: il lettore può ora riflettere criticamente sull’assunto che su Wikipedia non esista una redazione. Dei 20 votanti, 12 sono per mantenere e 8 sono per cancellare: per la prassi di Wikipedia non si tratta di un vero e proprio consenso, ma il punto è che di quei 12 favorevoli al mantenimento ben 6 sono proprio amministratori (oltre al già citato Kirk abbiamo Bramfab, Borgil, CarloMartini, Il buon ladrone e Retaggio), la quasi totalità di tutti gli admin accorsi alla votazione, mentre solo uno di loro si esprime per la cancellazione. Due ulteriori osservazioni significative:
se per assurdo non fossero intervenuti admin nella votazione avremmo avuto un 7-6 a favore della cancellazione
è veramente sbalorditivo il fatto che alcuni degli amministratori in questo caso favorevoli al mantenimento sono di solito famigerati e temuti per il loro ultracancellazionismo
Ma al di là di questo, come andrà mai a finire una discussione in cui gli admin sono compatti nel difendere un punto di vista? Ovviamente vince la loro linea, e la pagina viene mantenuta, con probabile grande sollievo di Kirk39. In pratica si è deciso di non cancellare una pagina di sole tre righe e mancante dei benché minimi dati biografici, tanto da non poterci esimere dal parafrasare un celebre fuori campo di Fantozzi:
Era S. Cofre in persona, colei che nessun Wikipediano al mondo era mai riuscito soltanto a vedere. Correva anzi voce che non esistesse neppure, che non fosse una persona, ma solo un'entità astratta
Poco dopo questa votazione, su Wikipedia in inglese invece l’utente Gitz apre una richiesta di cancellazione consensuale con motivazione BLP1E (soggetti notevoli solo per un evento). Risultato? La richiesta viene subito accolta e la pagina trasformata in un redirect all’elenco degli scopritori di pianeti minori.
Un’altra bella trota bagnata in faccia3 per gli amministratori di Wikinostra. Che dire? Di fronte a tanto buon senso non viene che da augurarci che la signora Cofre/Cofré sia ancora in vita, che abbia ancora molti anni di salute e felicità davanti a sé. E, forse, che magari scopra un dodicesimo asteroide, stavolta però di dimensioni planetarie e lanciato a velocità forsennata per schiantarsi (figurativamente) su Wikinostra.
Secondo il principio WP:REDAZIONE di Wikipedia, nella enciclopedia “libera e collaborativa” in teoria non esiste alcuna “redazione”; in pratica invece esiste e come, ed è costituita dai voleri, dagli umori e dagli istinti di sopraffazione di alcuni amministratori
Particolarmente significativo un commento di Actormusicus nella pagina di cancellazione di Aranzulla, citato anche nel post che questo blog ha dedicato al caso
Su Wikipedia “colpire con una trota bagnata” (dall’inglese “whacking with a wet trout”) è l’atto di comminare una punizione fittizia e scherzosa a danno di editori esperti che hanno commesso un errore stupido
Anche in questo caso, è un peccato non leggere commenti al post. Perché qui siamo al livello del capolavoro: Swift non avrebbe chiesto di meglio e l'intero dibattito Cofre, che ribattezzerei, l«'Affaire Cofré», meriterebbe una sua pubblicazione a parte. Inconsapevole libello che racchiude tutti i vertici della stultitia amministrativo-burocratico-dilettantesca wikipediana. Ma faccio anche notare, altresì, che fra gli utenti "normali" ne compare uno che "normale" non è: Harlock81 (difensore a spada tratta d Vito [se n'è già letto qui], "Capitano" per lo Spinoziano https://it.wikipedia.org/wiki/Discussioni_utente%3AHarlock81#Buon_Compleanno), dilettante astronomo domenicale, che non imbroccando se non di rado un commento del tutto esente da typos, perora la causa Cofré con uno zelo così serioso da portare al riso.